Come previsto dalle attuali disposizioni del Ministero della Salute, lo Stato italiano prevede un contributo ASL a favore delle persone con problemi di udito per la fornitura gratuita degli apparecchi acustici, quindi completamente a carico del Sistema Sanitario Nazionale, o per il rimborso parziale sull’acquisto dei modelli di ultima generazione.
Per vedere accettata la domanda, è tuttavia necessario che sussistano una o più condizioni. Ecco quali.
ASL e apparecchi acustici: i requisiti per fare domanda
È possibile inoltrare la domanda nei seguenti casi:
- Ipoacusia (perdita uditiva) maggiore di 65 dB;
- Invalidità civile al 100% con accompagnamento (legge 104);
- Ipoacusia inferiore a 65 dB, ma con un’invalidità civile complessiva superiore al 34%;
- Qualsiasi ipoacusia in età minore.
I vari passaggi per ottenere l’agevolazione ASL
1. Recati in un centro InMedica.
Anche se non sei in possesso della certificazione di invalidità, valuteremo insieme se ci sono o meno le condizioni necessarie per inoltrare domanda. Se già sei in possesso di certificato di invalidità, ti daremo supporto per avviare l’iter burocratico.
2. Impegnativa del Medico di Base.
Qualora ci dovessero essere le condizioni per fare richiesta di invalidità o venisse riscontrata una ipoacusia maggiore di 65 dB, a questo punto si rende necessaria la prescrizione da parte del Medico di Base di 3 esami:
a) visita otorinolaringoiatrica
b) esame audiometrico tonale e vocale
c) impedenzometria
3. Visita dall’otorino.
Una volta ottenuta la prescrizione medica degli esami, bisogna prenotare una visita presso un otorino pubblico o convenzionato con il SSN. Al termine del controllo, l’otorino provvederà a prescrivere la protesizzazione acustica, compilando alcuni documenti burocratici necessari per procedere con la domanda (Modulo allegato A o Modello 03). In questa sede, sarai chiamato a scegliere tra apparecchi acustici forniti gratuitamente dal SSN e dispositivi tecnologicamente più evoluti, pagando di tasca propria la differenza.
4. Torna in un centro InMedica.
Se la tua preferenza ricadrà su soluzioni acustiche più avanzate, sarà sufficiente tornare in uno dei nostri centri. A questo punto, ci penseremo noi ad allegare al preventivo di spesa una scheda tecnica del prodotto che ne dimostri l’efficacia rispetto al deficit uditivo riscontrato.
5. Invio documenti all’ufficio Protesi della ASL.
La documentazione prevede:
- Modulo allegato A o Modello 03, in cui dovrai indicare l’azienda produttrice degli apparecchi acustici scelti
- Fotocopia verbale di invalidità
- Fotocopia tessera sanitaria
- Certificato di residenza (o autocertificazione)
6. Applicazione apparecchi acustici da InMedica.
Dopo aver ottenuto l’autorizzazione, che viene concessa entro 20 giorni dall’invio della richiesta, sarà nostra premura ordinare la protesi acustica o le protesi acustiche scelte in precedenza e provvedere alla loro applicazione e regolazione.
7. Verifica conclusiva dell’otorino che ha prescritto le protesi.
L’ultimo step prevede una nuova visita dall’otorino da effettuare entro 20 giorni dall’applicazione degli apparecchi acustici.
Vuoi sapere se anche tu ne hai diritto o necessiti di supporto? Ti aspettiamo in una delle nostre sedi per una consulenza gratuita!