Avere l’orecchio tappato è una condizione molto fastidiosa, che tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo provato. Oltre ad una leggera sensazione di ottundimento, si assiste anche ad un temporaneo calo dell’udito. I suoni infatti arrivano ovattati, deboli, e siamo costretti a chiedere ai nostri interlocutori di ripetere ciò che hanno appena detto, in modo molto simile a come fa una persona che ha realmente problemi di udito.
In questo articolo vi illustreremo le 3 cause più comuni di orecchio tappato e i rispetti vi rimedi.
1: Cerume in eccesso
Una delle cause più frequenti di orecchio tappato è la presenza di un tappo di cerume. Molte persone infatti utilizzano ancora i cotton fioc per la pulizia delle orecchie ma, così facendo, non fanno altro che spingere il cerume all’interno del condotto uditivo, compattarlo e favorire così la formazione del tappo. Di conseguenza, si ha la spiacevole sensazione dell’orecchio ovattato. In più, dato che i suoni vengono attutiti dal tappo, si registra anche un temporaneo calo del’udito.
Per rimuovere il tappo di cerume esistono alcuni metodi fai da te, come gli spray o i coni di cera, ma spesso possono provocare più problemi di quanti ne risolvono. In genere, le orecchie hanno una funzione autopulente, per cui il cerume in eccesso viene spinto autonomamente fuori dal condotto uditivo. La masticazione è un esercizio che può velocizzare questo processo. Tuttavia, quando si forma un tappo, è meglio affidarsi ad un medico specialista Orl per la rimozione.
2: Sbalzi di pressione
Anche l’orecchio tappato a causa degli sbalzi di pressione è molto comune, soprattutto nel periodo estivo, quando si viaggia in aereo o nei treni ad alta velocità. Durante a fase di atterraggio dell’aereo infatti, la pressione tra l’ambiente esterno e l’interno delle orecchie è diversa. L’alta velocità non consente all’aria all’interno delle orecchie di decomprimersi abbastanza in fretta, di conseguenza si crea uno sbalzo di pressione che provoca la sensazione di orecchio ovattato o tappato.
Il metodo migliore per combattere questa situazione fastidiosa è quello di masticare un chewing gum, di sbadigliare, o di effettuare alcuni movimenti masticatori per favorire il ripristino della pressione.
3: Acqua nelle orecchie
Un altro problema tipicamente estivo legato all’orecchio tappato si verifica durante le immersioni. L’acqua resta intrappolata all’interno del condotto uditivo, provocando ottundimento e ipoacusia temporanea. La soluzione migliore sarebbe quella di asciugare subito le orecchie con un asciugamano e, quando possibile, con il phon. Il getto d’aria calda infatti aiuta a far evaporare l’acqua, liberando così il condotto uditivo. Quando si è al mare tuttavia non si ha il phon a portata di mano. In tal caso non si può fare altro che aspettare: l’orecchio si stapperà da solo dopo 4/5 ore.
Per prevenire l’ingresso dell’acqua all’interno del condotto uditivo e di conseguenza la sensazione di avere l’orecchio tappato, vi consigliamo di utilizzare, in piscina come al mare, dei tappi per le orecchie.