Problemi di udito e patente: senza apparecchi acustici si rischia il ritiro

Forse non sai che tra i requisiti fisici richiesti dal Prefetto e dalla Motorizzazione civile per il rilascio o il rinnovo della patente di guida, insieme ad una buona capacità visiva e alla prontezza di riflessi, la persona deve avere anche un buon udito. Regolare.

E laddove ci fosse una perdita uditiva tale da non consentire l’ascolto di una voce proveniente da una distanza ravvicinata e con un volume considerato nella norma, potrebbe essere richiesto – per legge – il supporto degli apparecchi acustici, alla stregua di quello che è previsto per i deficit della vista e l’utilizzo degli occhiali. 

Infatti, la sensibilità uditiva – al pari di quella visiva – risulta fondamentale per la sicurezza al volante. Non solo perché è necessario avere la migliore percezione dei suoni circostanti per essere in grado di percepire una situazione di pericolo, ma anche per riuscire a sentire l’avviso segnaletico delle spie lampeggianti ed eventuali guasti al motore. 

In generale, i problemi di udito possono essere la causa di incidenti automobilistici ed è per questo motivo che la legge prevede una regolamentazione ad hoc.      

Articolo 323 del codice della strada (regolamento di attuazione dell’art.119): requisiti uditivi

La norma sui requisiti uditivi per conseguire o rinnovare la patente è prevista nel codice della strada. Nello specifico, l’articolo 323 (regolamento di attuazione dell’art. 119) elenca le tre prerogative affinché lo stato di salute del proprio udito possa essere ritenuto idoneo alla guida:

1. Per il conseguimento, la conferma di validità o la revisione della patente di guida per motoveicoli ed autoveicoli delle categorie A e B occorre percepire da ciascun orecchio la voce di conversazione con fonemi combinati a non meno di due metri di distanza. 
2. La funzione uditiva può essere valutata con l’uso di apparecchi correttivi dell’udito monoaurali o binaurali, purché tollerati. L’efficienza delle protesi deve essere attestata dal costruttore con certificazione rilasciata in data non anteriore a tre mesi, da esibire al medico.
3. Per il conseguimento, la conferma di validità’ o la revisione della patente di guida per autoveicoli delle categorie C, D, E occorre percepire la voce di conversazione con fonemi combinati a non meno di otto metri di distanza complessivamente e a non meno di due metri dall’orecchio che sente di meno, con valutazione della funzione uditiva senza l’uso di apparecchi correttivi. 

Perché l’udito è importante per la sicurezza stradale?

Come accennato in precedenza, un udito compromesso, o comunque poco efficiente, si associa ad una minore sicurezza nella guida e ad una maggiore probabilità di restare coinvolti in incidenti stradali. Questo avviene perché le difficoltà di ascolto si associano ad una ridotta capacità di percepire alcuni pericoli, tra cui:

• veicoli nelle vicinanze ed eventuali frenate improvvise;
• sirene delle ambulanze e dei vigili del fuoco;
• presenza di ciclisti o persone che fanno jogging a bordo della strada e non ben visibili;
• rumori provenienti dalla macchina, in particolare dal motore e dalle spie.

Inoltre, è scientificamente dimostrato che l’ipoacusia comporti scarse prestazioni di guida e una minore mobilità. 

Per tutte queste ragioni, prendersi cura del proprio udito significa anche tutelare sé stessi e gli altri quando si è in strada.